PAGANI HORACIO - CILIEGIA D'ORO 2014
Istituito nel 1981 e patrocinato dalla Toschi Vignola,
viene assegnato ogni anno nell'ambito della
Festa dei Ciliegi in Fiore
ad un personaggio di origini emiliano-modenesi,
che si sia distinto in campo nazionale nel settore
sociale, culturale, industriale, sportivo e umanitario.
ANNO |
NOMINATIVO |
SETTORE |
2014 |
PAGANI HORACIO |
INDUSTRIA |
PREMIO CILIEGIA D’ORO 34^ Edizione 2015Clicca per ingrandire
Motivazione Premio Ciliegia d’Oro 2014
Horacio, figlio di un fornaio di origini piemontesi (il nonno paterno emigrò in Argentina alla fine dell'Ottocento), nasce in un piccolo paese dell'Argentina e fin dalla tenera età di 12 anni inizia a costruire modelli di automobili con materiali di fortuna.
A soli 20 anni debutta nel mondo delle auto da corsa, realizzando una vettura di Formula 3 che gareggia in Argentina con i colori del team ufficiale Renault.
L'incontro con il pilota Juan Manuel Fangio gli cambia la vita e lo aiuta ad avvicinarsi a Modena. Quando nel 1982 arriva in Italia, la prima attività svolta è quella di operaio metalmeccanico di terzo livello. Prima di mettersi in proprio con la creazione della sua casa automobilistica a San Cesario sul Panaro, ha lavorato con i team di progettazione della Lamborghini Diablo, della P140 e della L30 (la Countach Anniversary).
Il suo sogno di creare una sua supercar comincia nel 1988 con il "Progetto C8" e, inizialmente, il nome prescelto per il prototipo è Fangio F1; ma quando l'auto, completata e omologata, viene presentata al Salone dell'auto di Ginevra del 1999, Fangio è già morto e quindi dà alla sua creazione il nome di Zonda, dal nome di un vento che soffia sulle Ande.
Nel 2010 viene pubblicata la monografia ufficiale "Pagani, la storia di un sogno", di Roberto Morelli e Hugo Racca. ( fonte wikipedia)